di Orazio Crispo
L’occasione storica, la location ottima, il libro provocatorio. Proprio così, un manipolo di Asini in formato legione straniera ha proposto e commentato Leonardo Sciascia a Milano!
Operazione complessa la lettura, analitica e politica al contempo; dagli Asini è stata sottoposta anche all’erranza geografica, alla migrazione letteraria… Così si è passati in fretta dal placido e sonnacchioso errare ennese allo svelto pedalare milanese.
Rinnovamento, ritmo, velocità, dinamismo.
Milano, città futurista per definizione, subirà, d’ora in poi, anche il tempo rallentato degli Asini, con la lettura sottoposta ad un metronomo aperto e senza frenesia, un adagio dilatato.